Ecografia pelvica transvaginale

L'ecografia pelvica transvaginale rappresenta una metodologia diagnostica fondamentale nella pratica medica moderna. Attraverso l'utilizzo di onde sonore ad alta frequenza, questa tecnica permette di visualizzare e di esaminare gli organi e le strutture presenti nella regione pelvica femminile. A differenza dell'ecografia addominale, l'ecografia transvaginale offre immagini più dettagliate e chiare, poiché il trasduttore viene introdotto all'interno della vagina, posizionandosi così più vicino agli organi da esaminare.

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A cosa serve l'ecografia pelvica transvaginale

Questo tipo di ecografia è impiegato per diversi scopi diagnostici. Viene spesso richiesto per investigare cause di dolore pelvico, sanguinamenti anomali, o per monitorare la salute e lo sviluppo del feto durante la gravidanza. Inoltre, l'ecografia pelvica transvaginale è uno strumento prezioso per la valutazione di cisti ovariche, fibromi uterini, e per la diagnosi precoce di tumori nell'area pelvica.

Come viene eseguita l'ecografia pelvica transvaginale

La procedura di ecografia pelvica transvaginale è relativamente semplice e veloce. Dopo aver svuotato la vescica, alla paziente viene chiesto di sdraiarsi su un lettino e di piegare le ginocchia. Un trasduttore sottile, protetto da un preservativo sterile e lubrificato, viene delicatamente inserito nella vagina. Muovendo il trasduttore, il medico o il tecnico possono ottenere immagini diverse degli organi pelvici.

Quanto tempo dura un'ecografia pelvica transvaginale

La durata di un'ecografia pelvica transvaginale può variare a seconda del tipo di valutazione necessaria. Generalmente, la procedura si completa in circa 15-30 minuti. Durante questo tempo, il confort della paziente è di massima priorità, e si cerca di minimizzare qualsiasi disagio.

Ecografia pelvica transvaginale: costo medio in Italia

Il costo di un'ecografia pelvica transvaginale in Italia può variare notevolmente in base alla struttura sanitaria scelta, alla regione e alla necessità o meno di una consultazione specialistica. In media, il prezzo può oscillare tra i 50 e i 180 euro.

Ecografia pelvica transvaginale: specialisti e cliniche consigliati

Roma

Dott.ssa Silvia Pelligra

Ginecologo

Viale Cortina d'Ampezzo, 246, Roma
79 recensioni
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Dott. Fabrizio Albarello

Radiologo, Radiologo diagnostico, Chirurgo

Via Portuense292, Roma
78 recensioni
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Milano

Dott.ssa Carlotta Scarafia

Biologo della riproduzione, Ginecologo, Ecografista

Via Cerva 25, Milano
40 recensioni
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Dr. Flavio Mattace Raso

Ginecologo, Ostetrica

Via Ronchi 8, Milano
25 recensioni
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Napoli

Dott. Salvatore Annona

Ginecologo

Via Luca Giordano 142, Napoli
238 recensioni
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Dott.ssa Brunella Zizolfi

Ginecologo

Via Michelangelo Schipa 115, Napoli
196 recensioni
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Torino

Dott. Carlo Arciprete

Internista, Medico di medicina generale, Ginecologo

Corso Galileo Ferraris 247, Torino
28 recensioni
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Dott.ssa Grazia Pettinau

Ginecologo

Via Vincenzo Vela 2, Torino
33 recensioni
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Domande frequenti

Preparazione per l'ecografia pelvica transvaginale

Per sottoporsi a un'ecografia pelvica transvaginale, generalmente non è richiesta una preparazione complessa. A seconda delle necessità e delle valutazioni specifiche, potrà essere consigliato di arrivare con la vescica moderatamente piena o di svuotarla completamente.


Comprendere la differenza tra ecografia pelvica e transvaginale

Sebbene entrambe le tecniche siano utilizzate per esaminare gli organi pelvici, la principale differenza risiede nella posizione del trasduttore. Nell'ecografia pelvica, questo viene posizionato sulla pelle dell'addome inferiore (per questo è anche conosciuta come ecografia pelvica transaddominale), mentre nell'ecografia transvaginale viene inserito nella vagina, offrendo immagini di qualità superiore.


L'ecografia transvaginale può rilevare la malattia infiammatoria pelvica?

L'ecografia transvaginale è particolarmente efficace nel rilevare segni di malattia infiammatoria pelvica (PID), grazie alla sua capacità di fornire immagini dettagliate degli organi interni. Questa condizione, se non trattata, può portare a complicazioni serie, rendendo l'ecografia un importante strumento diagnostico.


Sottoporsi a un'ecografia pelvica transvaginale durante il ciclo mestruale

Molti si chiedono se sia possibile effettuare un'ecografia pelvica transvaginale durante il ciclo mestruale. La risposta è affermativa; la procedura può essere eseguita in qualsiasi momento del ciclo, anche se alcune donne potrebbero trovarla leggermente più scomoda durante i giorni di flusso più intenso.


L'ecografia pelvica transvaginale è dolorosa?

La maggior parte delle pazienti riferisce di avvertire soltanto un leggero disagio durante l'inserimento del trasduttore. L'ecografia pelvica transvaginale non è generalmente considerata dolorosa, e qualsiasi sensazione di disagio tende a diminuire rapidamente una volta che la procedura è in corso.